Domande frequenti riguardo coppetta menstruale

La enna pelvic ball è un dispositivo medico progettato in Spagna per rafforzare il pavimento pelvico delle donne. Il suo uso è raccomandato per le donne: 

  • Durante il puerperio
  • In menopausa
  • Con problemi di incontinenza urinaria
  • Che praticano sport ad alto impatto.

Puoi lavarla con acqua e sapone a pH neutro como enna cleanser. La enna pelvic ball non va sterilizzata perché la sfera interna potrebbe danneggiarsi. Non metterla mai nel microonde.

Non usare la enna pelvic ball per più di un’ora. Tieni presente, tuttavia, che il tempo di utilizzo deve essere aumentato gradualmente. È consigliabile iniziare con 5-10 minuti fino ad arrivare a 20-30 minuti al giorno, sempre senza superare l’ora di utilizzo.

Non è necessario, ma è consigliabile per fare valutare lo stato dei muscoli pelvici ed escludere qualsiasi patologia o affezione.

Sì. Non ci sono controindicazioni a utilizzare contemporaneamente la enna pelvic ball e l’anello vaginale.

L’unico inconveniente che potrebbe verificarsi è che durante l’estrazione della enna pelvic ball venga trascina anche l’anello. In questo caso devi reinserirlo immediatamente.

No. La pelvic ball è di forma ovale per agevolare l’inserimento in vagina e agisce per mezzo delle vibrazioni. Le palline da geisha o sfere di kegel, invece, lavorano per effetto del volume e del peso, e non emettono vibrazioni. Minore è il volume della pallina, maggiore è il peso. Secondo i fisioterapisti specializzati in pavimento pelvico, la caratteristica più importante di un dispositivo per allenare il pavimento pelvico non sono le dimensioni o il peso, ma le vibrazioni che genera.

Sì, certo. Puoi combinare l’uso della nostra sfera vaginale con gli esercizi di Kegel oppure fare questi esercizi mentre la indossi. Puoi trovare gli esercizi vaginali nel nostro blog.

L’efficacia della enna pelvic ball si nota dopo 6-8 settimane di utilizzo.

All’inizio può essere normale sentire indolenzimento perché non sei abituata a esercitare la zona. Una causa, tuttavia, può anche essere dovuta al superamento del tempo di utilizzo della sfera vaginale oppure allo svolgimento di attività che richiedono sforzo (mentre la indossi puoi camminare o muoverti per casa, ma non sollevare pesi o fare esercizio).

La nostra sfere vaginali enna pelvic ball pesa 38 grammi ed è lunga complessivamente 12 cm; la «sfera» è larga 4 cm e lunga 4,5 cm. Sul nostro sito web troverai maggiori informazioni sulla enna pelvic ball che potrebbero esserti utili. Ti consigliamo anche di visitare la sezione del blog dedicata.

Per recuperare il pavimento pelvico, dopo un parto vaginale devono trascorrere sei settimane prima di iniziare a usare la enna pelvic ball.

Se la enna pelvic ball cade quando ti alzi, il tuo pavimento pelvico è molto debilitato e non ha la forza per sostenerla. In questo caso, rimanendo stesa con la enna pelvic ball inserita fai gli esercizi di Kegel per qualche settimana, fino a quando all’alzarti non cade più.

La coppetta enna cycle è vegan-friendly, non è testata su animali.

Puoi acquistarla nelle farmacie, parafarmacie e nella parafarmacia di Carrefour. Puoi inoltre acquistarla con Google Shopping nelle parafarmacie online.

Sì, puoi usarla, ma ti consigliamo di consultare prima un ginecologo perché ti indichi la misura più adatta a te.

No. Attualmente tutti i nostri applicatori sono destinati alle confezioni S e M. Si prega di notare che queste confezioni sono disponibili con e senza applicatore. La taglia L non ha mai un applicatore e non si adatta alle taglie S e M.

Sì, puoi usarla senza applicatore piegandola come trovi descritto sia sul nostro sito web, sia nel foglietto illustrativo della coppetta, e introducendola con le dita.

No, come è spiegato nel foglietto illustrativo raccomandiamo di non sterilizzare l’applicatore poiché, essendo fabbricato in polipropilene di grado medicale, potrebbe deformarsi.

In effetti puoi sterilizzarla in un pentolino con acqua bollente oppure puoi versare l’acqua bollente dentro alla enna box con la coppetta al suo interno.
Tre minuti sono sufficienti per eliminare i possibili batteri.

Sì, se il filo viene tirato è possibile che si rompa: il filo non serve ad estrarre la coppetta ma come guida per arrivare a toccare la base e poterla tirare per estrarla.

È possibile utilizzare ennacycle® durante le immersioni in acque profonde, poiché non vi è alcun rischio di barotrauma.

Puoi usarla, ma a differenza di altre donne, nel tuo caso dovresti farlo molto gradualmente. Prima qualche ora, poi giorni, poi settimane. Man mano che ci si familiarizza, si comincia ad usarlo più tardi, quando si hanno le mestruazioni, in un giorno in cui si è a casa. Se senti disagio, rimuovilo e continua gradualmente con il ciclo successivo. Finché non avvrai più fastidi e dolori.

Questa tecnica, può anche servirvi, in qualche modo, come un complemento terapeutico. A condizione di accompagnarlo con una o più consultazioni con un sessuologo.

La coppetta deve essere disinfettata come sempre, come descritto nel foglietto illustrativo di enna cycle®. Puoi farlo nell’enna box, 3 minuti nel microonde a 700W, bollirlo in una pentola per 3 minuti o versare l’acqua bollente nell’enna box o in un contenitore adatto e lasciarlo per 3 minuti.

Si può avere la sensazione di perdere molto sangue, ma una ragazza solitamente perde meno di mezzo bicchiere d’acqua (tra 60 ml e 80 ml) per ogni mestruazione.

Inoltre, il flusso mestruale (la quantit  di sangue che esce dalla vagina) può variare molto da una donna all’altra.

Sì, senza alcun problema. Per facilitare l’adattamento all’uso della coppetta mestruale, si consiglia di utilizzare lo Enna cycle Starter Kit.

 

Sì, in totale sicurezza. La coppetta mestruale, una volta inserita, rimane completamente ferma e le pareti vaginali vi si adattano. Anche se sei in posizione orizzontale, non ci sono rischi di perdite.

Puoi usare la coppetta mestruale durante tutto il ciclo, ma devi svuotarla e lavarla almeno ogni 12 ore.

Se ti dimentichi che la stai indossando, devi estrarla immediatamente e lavarla bene con acqua e un detergente intimo o con una salvietta intima umida.

È normale che di notte la coppetta salga un po’ e se

al mattino non riesci a trovarla, prova a stare un po’ di tempo seduta e localizza il filo che ti serve da guida per trovare la base della coppetta, premila e tirala.

Le prime volte può essere un po’ difficile da usare. All’inizio dovrai allenarti un po’, imparare a usarla. Ti consigliamo di provare a inserire la coppetta e di portarla per qualche ora senza avere le mestruazioni. Poi usala in casa o facendo dei tragitti corti durante la prima mestruazione fin quando ti sentirai sicura di usarla.

Spirale: sì, ma devi fare sempre attenzione a non risucchiare o tirare i cordini della spirale quando estrai la coppetta. Per essere più sicura ti consigliamo di rivolgerti al tuo ginecologo e chiedere se ritenga opportuno accorciare i cordini della spirale prima che tu utilizzi la coppetta.

Anello: sì, sempre che l’anello resti al di sopra della coppetta e si eviti che:

  • L’anello rimanga all’interno della coppetta poiché questo può ridurre la sua efficacia contraccettiva dato che gli ormoni vengono assorbiti attraverso la mucosa delle pareti vaginali.
  • L’anello rimanga a lato della coppetta, impedendole di aprirsi correttamente, con il rischio di perdite di sangue.

Con le mani pulite piega la coppetta secondo le istruzioni che trovi sul nostro sito web scegliendo la piegatura che preferisci, inseriscila all’interno della vagina con un’angolatura di 45 gradi verso l’ano e non verso l’alto.

Una volta introdotta, affinché il bordo superiore si apra bene e si crei l’effetto vuoto, muovi delicatamente la base o falla scivolare un po’ fuori perché entri aria. Se la coppetta non si apre perfettamente non preoccuparti: basta che ti muova leggermente o faccia qualche passo e si aprirà da sola.

Per pulirlo è sufficiente lavarlo con acqua e detergente intimo dopo ogni uso.

Per estrarre la coppetta afferra la base con le dita utilizzando il filo come guida (ma non tirare il filo per estrarla!). Dopo che hai afferrato la base (se hai difficoltà allarga bene le gambe, incurva la schiena oppure accovacciati) premila per eliminare l’effetto vuoto e tirala.

Quando estrai la coppetta i muscoli devono essere rilassati altrimenti tratterranno la coppetta con più forza. Se vedi che non riesci ad estrarla, lasciala, aspetta un attimo e prova di nuovo.

Sì, puoi accorciare il filo alla lunghezza più comoda per te ma senza eliminare le due sferette alla base.

Quando hai una candidosi ricorrente, conviene fare un lungo ciclo di trattamento, almeno sei mesi, e seguire tutte le raccomandazioni del tuo medico. Una volta che hai fatto le colture e la tua infezione è stata confermata come guarita, puoi usare la coppetta senza problemi.

Le piccole alterazioni del ciclo mestruale, i giorni di ritardo o di anticipo, così come la quantità di flusso mestruale, non sono dovute all’uso della coppetta, sono dovute ai cambiamenti ormonali. Se continui ad avere fluttuazioni mestruali, più o meno di 7 giorni, il nostro consiglio è di andare dal tuo ginecologo.

Ogni volta che vai in bagno non è necessario estrarre la coppetta mestruale per urinare o evacuare, sebbene ci siano donne che preferiscono farlo.

La coppetta mestruale si può utilizzare senza aver mai avuto rapporti sessuali. La cosa importante è sapere che non garantisce l’integrità dell’imene. Pertanto, se per te è importante, non dovresti usare la coppetta. Ti consigliamo di usare una taglia piccola, ma per sapere quali sono le tue opzioni, puoi consultare la calcolatrice della taglia sul nostro sito web.

Puoi praticare qualsiasi tipo di sport, fare nuoto o il bagno… senza doverti preoccupare.

Il problema principale è l’ansia. Respira profondamente, convinciti che non c’è alcun problema, lavati le mani e accovacciati, appoggiano i glutei sui talloni. Non tenere la schiena dritta, ma arcuata. Ciò permette l’apertura delle pareti vaginali e l’accorciamento del canale vaginale, rendendo molto più facile arrivare fino alla base della coppetta. Inserisci le dita nel canale vaginale fino ad arrivare all’appendice della coppetta e tiralo delicatamente fino ad arrivare alla base della coppetta.

Adesso devi soltanto tenere ben salda la base con le dita e tirare lentamente!

Non preoccuparti, è solo questione di pratica! Sicuro che la prossima volta non ti succede, ma se succede… conosci il trucco!

Se la collocazione è stata eseguita bene, è difficile che si muova. Tuttavia, a volte potrai notare che una volta inserita potrebbe verificarsi un leggero movimento che ti indica che la coppetta si   adattata alle pareti vaginali.

La coppetta mestruale ti permette di stare tante ore senza svuotarla, semplificando l’organizzazione della tua giornata. Se nonostante tutto hai bisogno di svuotarla e lavarla, puoi estrarla, svuotare il contenuto nel wc, lavarla con acqua o con una salvietta intima umida e inserirla nuovamente.

Oltre all’età e al fatto di aver partorito, la scelta della misura della coppetta è influenzata da altri fattori:

SPORT:

  • Se pratichi sport come atletica, pallacanestro, pallavolo o ginnastica agonistica e tutti gli sport che comportino salti ripetuti (corsa, tennis, paddle tennis, aerobica, ecc.), dovrai utilizzare una coppetta di una misura più grande poiché queste attività solitamente indeboliscono il pavimento pelvico.
  • Se pratichi regolarmente un’attività fisica a basso impatto come yoga o pilates avrai bisogno di una misura più piccola.

CORPORATURA E ALTEZZA:

se sei alta e/o di corporatura robusta dovrai utilizzare una misura più grande, se sei bassa e/o di corporatura esile dovrai utilizzare una misura più piccola.

Talvolta la base della coppetta rimane un po’ piegata ma è del tutto normale. La cosa importante è che il bordo superiore si apra completamente e i motivi per cui può non aprirsi sono due:

  • Non la stai posizionando nel modo giusto, nel qual caso prova a inserirla accoccolandoti e se non si apre prova a ruotarla un po’.
  • La misura scelta è troppo grande: se si piega in due significa che non ha spazio sufficiente per aprirsi correttamente.

La rimozione dei fibromi dall’utero con un’incisione addominale non influisce sulla vagina, che è il luogo in cui viene posizionata la coppa ennacycle®. Puoi continuare a usare la stessa misura di coppetta.

Il prolasso uterino si verifica perché i muscoli e i legamenti, in somma, il tessuto connettivo è stato indebolito da diverse eziologie, e ha perso la sua funzione di sostegno.

Di conseguenza, la vagina è anche di solito più larga e più corta, quindi dovresti scegliere una coppetta enna cycle® di grandi dimensioni in modo che si adatti perfettamente alle pareti e il flusso mestruale non fuoriesca.

Quando si inserisce la coppetta, si consiglia di inserirla il più profondamente possibile. Tuttavia, consulta il tuo ginecologo per una valutazione più approfondita.

No, l’intensità del flusso mestruale determinerà la frequenza con cui dovrai cambiare la coppetta mestruale, non la misura.

No, la grandezza dei tamponi dipende dall’intensità del flusso mestruale e questo non è un fattore che influisce sulla misura della coppetta enna.

No, perché questa misura è molto grande e l’applicatore non funziona correttamente. Per questo motivo non esistono confezioni della misura L con applicatore.

Puoi avere delle perdite per tre motivi:

  • Non la stai posizionando nel modo giusto, nel qual caso prova a inserirla accoccolandoti e se non si apre prova a ruotarla un po’.
  • La misura che hai scelto è troppo grande; l’anello superiore non si apre completamente e quindi non crea l’effetto vuoto che serve a bloccare le perdite.
  • La misura che hai scelto è troppo piccola; il diametro della parte superiore della coppetta non è grande abbastanza, non raggiunge le pareti della vagina e pertanto non crea l’effetto vuoto. È quindi probabile che durante la giornata la coppetta scivoli verso il basso.

Il raschiamento, o tecnicamente conosciuto come curettage, è fatto per rimuovere il tessuto endometriale, che è lo strato che copre solo l’utero. Quindi non influisce sulla scelta della taglia di coppetta, dovresti seguire le stesse istruzioni e usare la calcolatrice di taglie senza problemi.